Torniamo a parlare di Google e reputazione online dell’hotel proprio in questo momento in cui l’attenzione è concentrata sulla chiusura di Google Plus. Da Mountain View fanno sapere che lo switch-off verrà portato definitivamente a termine entro agosto 2019. Ennesima iniziativa social non andata a buon fine in casa “Big G”. Google Plus, chiamata ironicamente dagli addetti ai lavori “Città Fantasma”, dopo i clamori iniziali, ha immediatamente subito una battuta d’arresto. Insomma, a distanza di poche settimane era già chiaro che la piattaforma non sarebbe mai stata realmente concorrente di Facebook, come dichiarato negli intenti iniziali.
Per molto tempo si è parlato di quanto fosse comunque importante essere presenti e attivi su G+ con una pagina aziendale, a causa dell’impatto che il social ha continuato ad avere sul posizionamento organico dei siti web e sulla reputazione online dell’hotel. Ora che Google Plus chiude i battenti, ci troviamo di fronte a mille interrogativi sul da farsi. Ecco le prime e più frequenti domande che ci hanno posto alcuni albergatori:
- Ma è ancora importante promuoversi sulle mappe di Google?
- La “morte” di G+ andrà a incidere sul lavoro che ho fatto su Google Maps?
- Le recensioni su Google Local continueranno a essere importanti per il posizionamento del mio hotel e per la reputazione web?
Le risposte sono, rispettivamente: sì, no e sì. Ma andiamo ad approfondire. Innanzitutto, la mappa è spesso il primo contenuto di un hotel con cui un utente viene in contatto. Una sorta di biglietto da visita, insomma. Fin troppo scontato, quindi, spiegare perché e come le recensioni influiscano sulla reputazione online dell’hotel e possano influenzare la scelta del potenziale cliente. Ma c’è di più.
Il posizionamento Local ha, sì, fortemente a che fare con l’algoritmo di Google, i fattori di ranking organici, l’autorevolezza del sito e tutto ciò che ne favorisce il posizionamento, ma risulta molto influenzato dalla qualità e dalla quantità delle recensioni. Ma quali sono i fattori principali che influiscono?
La quantità non è tutto: conta anche la qualità dei feedback per l’hotel
Così come accade per gli altri siti di recensioni, anche su Google Local il numero dei feedback dell’hotel non rappresenta il fattore principale per il posizionamento del sito e la reputazione web. Sicuramente un hotel con un alto numero di recensioni ha maggiori possibilità di ottenere risultati organici migliori, ma influisce moltissimo anche la quantità di feedback positivi. Nell’ottica di offrire ai suoi utenti contenuti sempre di maggior qualità, Google vuole assicurarsi che gli hotel che “mostra” per primi siano anche quelli con la miglior reputazione web.
Per migliorare il livello di recensioni sia dal punto di vista della quantità che della qualità – proprio come piace a Google – l’albergatore deve percorrere tre strade:
- Incentivare le recensioni con mail post-stay (quantità)
- Rispondere in maniera accurata e personalizzata à quantità e qualità (come abbiamo detto molte volte, le risposte contribuiscono ad aumentare le recensioni positive)
- Indirizzare su Google Local gli ospiti soddisfatti, filtrandoli attraverso i questionari di qualità in hotel
È una questione di affidabilità (e reputazione web)
Perché, si chiederanno in tanti, a Google dovrebbero interessare le recensioni degli hotel, quando per anni si è parlato di aggiornamento del sito, originalità e qualità dei testi come fattori di maggiore importanza per il posizionamento? La risposta non è semplice, ma proviamo a spiegarla nel dettaglio per far comprendere come, in realtà, i fattori sopra citati non siano altro che le caratteristiche che vanno a far parte di concetti ben più importanti per l’ottimizzazione di un sito e per la reputazione online dell’hotel: autorevolezza e affidabilità.
Migliori sono i feedback sull’hotel riportati spontaneamente dagli utenti (User Generated Content), maggiore sarà l’affidabilità che Google attribuirà al sito stesso dell’hotel e, automaticamente, al suo posizionamento su Google Local, in un circolo virtuoso di sempre migliore reputazione web. Semplice, no? No.
Hotel feedback e update dell’algoritmo Google
Ormai è chiaro da anni che Google tende a favorire i siti con contenuti considerati di qualità, ricchi di informazioni e alto ranking. Proprio su quest’ultimo punto la reputazione online dell’hotel interviene in maniera più diretta. Le recensioni, infatti, rappresentano una grande risorsa di informazioni per Google e, al tempo stesso, sono una fonte di autenticità e affidabilità maggiore rispetto ad altri elementi di ranking come i link e i testi del sito. Banalmente, gli utenti si fidano più di ciò che scrivono gli altri utenti, piuttosto che dei contenuti promozionali ufficiali. In questo senso, quindi, le recensioni possono rappresentare per il posizionamento un elemento ancora più importante dei testi del sito.
Le recensioni false su Google Local possono avere un impatto negativo sulla reputazione online dell’hotel?
Restando sui collegamenti tra algoritmo e feedback dell’hotel, la risposta è immediata: anche se è possibile – ovviamente – scrivere e far scrivere recensioni false (anche se il fenomeno, come abbiamo più volte avuto modo di dire e dimostrare) è sicuramente più marginale di quanto non si sia portati a pensare, è anche vero che è infinitamente più difficile generare in poco tempo una grande quantità di recensioni false piuttosto che, per esempio, incrementare il link building al sito di un hotel in maniera pilotata. Peccato che nessuno si preoccupi di questo aspetto, quando invece si tratta di una cattiva pratica molto utilizzata e che tutti si concentrino sul fenomeno delle recensioni false.
Google Local sta puntando sempre di più sui feedback degli hotel
Ci avete fatto caso? Tutti voi in questi ultimi mesi avrete assistito a un aumento esponenziale delle recensioni su Google Local. Questo significa che Google sta cercando in ogni modo di incentivare i feedback sui profili degli hotel. Un motivo in più per monitorarli, indirizzare le recensioni e sfruttare tutte le informazioni che siamo in grado di estrapolare dai questionari di gradimento dell’hotel.
A questo punto la domanda che viene spontaneo porsi è: dalla reputazione online dell’hotel dipende il posizionamento organico o viceversa? È come chiedersi se sia nato prima l’uovo o la gallina 🙂
Reputazione online e posizionamento, per Google, sono due elementi assolutamente interdipendenti e questo dovrebbe spingere gli albergatori a curare nel dettagli entrambi gli aspetti.
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